Ecco, come ogni settimana, la Top 11 dei giocatori che si sono distinti (in positivo) durante l’ultimo turno di Serie A TIM.
⁃ L. Sepe (Salernitana) 7,5: Sfortunato sulle ribattute, ma entra in Top 11 bloccando il tiro dagli undici metri di Ciofani.
⁃ N. Milenkovic (Fiorentina) 10: Il protocollo è chiaro: crossa Biraghi, spizza Milenkovic. Facile, veloce, efficace.
⁃ T. Hernandez (Milan) 9,5: Indirizza sin da subito la partita con un bel gol, unica macchia della prestazione il cartellino giallo, frutto del nervosismo, che gli farà saltare il prossimo turno contro la Cremonese.
⁃ S. Posch (Bologna) 10: Dopo l’assist contro il Monza, arriva il gol contro il Torino. Il giovane austriaco cresce bene.
⁃ G. Bonaventura (Fiorentina) 10: Il centrocampista viola la mette dentro, in modo tale da giocare più tranquilli, più sicuri.
⁃ A. Rabiot (Juventus) 10: Il “Cavallo Pazzo” bianconero apre il piede debole e la mette dove Onana non può arrivare, regalando il vantaggio alla Juventus dopo un contropiede magistrale.
⁃ E. Elmas (Napoli) 10: Abituato alla panchina, non si è fatto scrupoli a segnare il gol del sorpasso, sperando di sorpassare anche qualche compagno nelle gerarchie.
⁃ F. Anderson (Lazio) 10: Approfitta del pasticcio della difesa romanista insaccando su assist di Pedro.
⁃ A. Lookman (Atalanta) 10: Un rigore magistrale illude la Dea, che passa in momentaneo vantaggio. Nel secondo tempo la troppa foga spedisce un ottimo pallone sulla traversa, peccato.
⁃ V. Osimhen (Napoli) 11,5: Quando sembra in difficoltà, cambia ritmo, stravolge gli equilibri della gara. Un gol ed un assist che portano il Napoli in vantaggio ed in “allungo” in classifica.
⁃ D. Okereke (Cremonese) 10: La Cremonese non vince, ma lui segna. Giocatore sempre più importante nell’organigramma, quasi fondamentale.