L’asta del Fantacalcio è il momento migliore dell’anno dove si decretano le gioie e i dolori di un’intera annata fantacalcistica nel giro di un paio d’ore. Pescare un diamante nascosto è sicuramente tra le gioie più significative, andando a rovistare tra le riserve sconosciute o tra le varie Primavere colme di teenagers.
Proprio di quest’ultimi vogliamo parlarvi oggi, con un articolo che potrebbe avvantaggiarvi sui vostri rivali in sede d’asta. Tuttavia, è importante sottolineare che pur essendo giovani di talento e dall’indiscutibile valore, il loro ruolo al Fantacalcio può essere marginale o addirittura nullo e quindi vanno intesi come azzardi veri e propri.
Il primo dei tre teenagers è Naim Byar, centrocampista franco-marocchino del Bologna classe 2005. Il fiore all’occhiello di questo ragazzo sono un tiro forte e preciso ed una duttilità sorprendente per un giocatore così precoce, uniti ad una pulizia tecnica importante e alla capacità di trovare passaggi vincenti. Ne parlò bene già Thiago Motta la passata stagione, quando il giovane marocchino forniva in Primavera prestazioni che attiravano le attenzioni dello staff tecnico; in questo pre-campionato si è messo in mostra con un super gol nell’amichevole contro il Brixen e Italiano gli sta dando tanti minuti e soprattutto una maglia da titolare in attesa dei ritorni di Freuler e Aebischer (qui le formazioni-tipo delle 20 squadre di Serie A).
In sede d’asta può essere appetibile? E’ sicuramente una scommessa da ultimo slot e per leghe numerose, soprattutto tenendo conto che nel Bologna gioca già un centrocampista giovane come Fabbian (classe 2003) e che un reparto con due titolari così inesperti è difficile da immaginare, ma con le rotazioni che avverranno a causa dell’impegno in Champions League può avere chance importanti.
Il secondo è Alphadjo Cissè, anche lui centrocampista offensivo nato a Treviso che milita nel Verona. Il classe 2006 sta letteralmente stupendo tutti in questo pre-campionato con la sua tecnica e il suo senso del gol (già 3 reti in 3 amichevoli). Zanetti lo sta utilizzando come trequartista nel 4-2-3-1 o nei due dietro la punta nel 3-4-2-1, principalmente presenzia nel blocco offensivo delle “riserve” ma lo stesso allenatore ex Empoli ne ha lodato le gesta e le sue prestazioni come quella contro la Virtus Verona stanno facendo girare un bel po’ di teste.
Da prendere? Stesso discorso di Byar, ma Cissè ha già esordito in Serie A e potrebbe avere più spazio in una squadra di bassa classifica che storicamente durante l’anno pesca risorse da teenagers in rampa di lancio (negli anni Suslov, Terracciano, Kumbulla). Rimane un azzardo da ultimo slot.
L’ultimo teenagers di cui vogliamo parlarvi è Issiaka Kamate, jolly tuttofare dell’Inter. Nel corso della sua esperienza nella Primavera nerazzurra, Kamate ha segnato 15 gol e fornito 8 assist in 59 partite, ma ben 12 reti e 6 assistenze sono arrivate nella consacrazione della passata stagione. Utilizzato prettamente come esterno destro offensivo, il classe 2004 è un mancino di grande dribbling e tecnica progressiva, che utilizza gli strappi lunghi per saltare l’avversario ma non disdegna il dribbling nel breve accentrandosi sul piede forte. Parliamo di “jolly” poiché nella sua breve carriera ha coperto tutti i ruoli dalla mediana in su, ma si è specializzato come esterno destro a piede invertito.
Nelle amichevoli pre-campionato, Inzaghi lo sta utilizzando nel 3-5-2 al posto di Denzel Dumfries e sta sfruttando questi minuti per mettersi in mostra; chiaramente non avrà spazio nello scacchiere nerazzurro, ma potrebbe partire in prestito o con una cessione controllata e fare esperienza nel nostro campionato, magari nelle ultime settimane di mercato. Kamate potrebbe rivelarsi un colpo a sorpresa molto importante soprattutto nel caso in cui venga listato centrocampista (da attaccante perde totalmente appetibilità), anche lui da ultimo slot e con la consapevolezza di voler tentare un azzardo.